Dr.ssa Irina Matricoti, DVM, DipECVD

La dermatite atopica è una malattia frequentemente correlata ad allergie nei confronti di sostanze ambientali (allergeni). Purtroppo, ad oggi, non è possibile curare le allergie e sebbene possiamo tenerle sotto controllo, gli animali allergici richiedono spesso trattamenti a vita.

Idealmente il modo più efficace per controllare l’allergia è quello di evitare l’esposizione alla sostanza ma sfortunatamente molti allergeni sono difficili se non impossibili da evitare. Tuttavia alcune precauzioni possono essere di aiuto.

RIDURRE L’ESPOSIZIONE AGLI ACARI DELLA POLVERE E DELLE DERRATE ALIMENTARI.

  • Pulire frequentemente l’ambiente utilizzando un aspirapolvere con filtro. Cercare di tenere il cane fuori di casa se possibile per un paio d’ore dopo la pulizia. Ventilare frequentemente gli ambienti, in particolare d’inverno. Mantenere in casa temperature sui 19° C.
  • Evitare cibo vecchio e polveroso. Evitare sacchi di alimento secco di grosse dimensioni. Chiuderli in maniera accurata o conservare il cibo in contenitori ermetici.
  • Preferire cucce facilmente lavabili e lavare i cuscini settimanalmente a 40-60°C. Eliminare i tappeti.
  • Esistono numerosi prodotti ambientali contro pulci ed insetti che riducono il numero degli acari. Seguire attentamente le istruzioni.


RIDURRE L’ESPOSIZIONE AI POLLINI

  • Evitare parchi e campi durante la stagione dei pollini soprattutto nei giorni ventilati.
  • Esistono numerosi siti internet in cui controllare il livello dei pollini giornaliero.
  • Lavare il cane con o senza shampoo al ritorno dalle passeggiate o usare salviette umidificate, in particolar modo su muso, addome e zampe.
  • Tenere finestre e porte chiuse. 
  • Evitare piante e fiori in casa.
  • Nell’ambiente esiste un’ampia gamma di sostanze che possono irritare gli animali e l’uomo. Tenere un quaderno per registrare giornalmente il livello di prurito del vostro cane può essere utile nell’identificare potenziali fattori scatenanti ed eventualmente adottare misure preventive.

Purtroppo la maggior parte degli allergeni non sono eliminabili per cui nei momenti di maggior esposizione è consigliabile utilizzare farmaci antinfiammatori per ridurre il prurito.