26 Luglio 2023
Perché il mio animale si gratta?

Dr.ssa Irina Matricoti, DVM, DipECVD
Le cause di prurito nel cane e nel gatto sono molteplici.
Una delle cause più frequenti ma spesso poco considerate sono i parassiti del pelo. Questi possono essere contratti in un qualsiasi momento della vita dell’animale e in qualsiasi stagione. Frequentemente sono rinvenibili nei cuccioli ma anche un animale adulto o anziano può essere contagiato.
La rogna sarcoptica genera un prurito molto intenso, è altamente contagiosa e può essere contratta anche dai proprietari. Fortunatamente una volta che gli animali conviventi vengono trattati, viene debellata anche dalle persone in quanto sull’uomo non è in grado di replicarsi. Fonte di contagio sono in particolare le volpi, quindi i cani che frequentano aree di campagna (ad esempio cani cacciatori) possono contrarla e trasmetterla poi ai cani di città. La terapia è relativamente semplice, mediante l’utilizzo di antiparassitari ad ampio spettro.
La rogna demodettica, comunemente chiamata rogna rossa, non causa generalmente prurito ma può causare secondariamente un’infezione batterica della pelle che genera prurito. Questo parassita è considerato un normale abitante della cute, tuttavia, talvolta può riprodursi eccessivamente e causare perdite di pelo. Il trattamento è relativamente semplice. Non è contagiosa né per l’uomo né per altri animali.
Le pulci possono essere contratte in qualsiasi momento dell’anno e da qualsiasi animale che venga a contatto con un animale portatore o con un ambiente contaminato dalle uova o larve di pulce. Anche le persone possono veicolare le uova dall’ambiente esterno all’ambiente di casa, per cui anche animali che vivono esclusivamente in ambiente domestico possono contrarle. Le pulci adulte sono visibili ad occhio nudo tuttavia vengono percepite solo se in numero estremamente elevato. Le forme larvali invece non sono visibili. Le pulci possono essere causa di intenso prurito e possono generare una vera e propria allergia alla saliva delle pulci.
Le allergie alimentari possono insorgere in qualsiasi età indipendentemente dallo stile alimentare. Gli animali diventano allergici ad alimenti che hanno mangiato per periodi prolungati. La diagnosi di allergia alimentare necessita di due mesi di tempo. In questi due mesi, il paziente deve essere alimentato con una dieta contenente proteine e carboidrati mai ingerite in precedenza e quindi contro cui non può aver sviluppato una allergia. In alternativa, vengono utilizzati alimenti ultraidrolisati. Questi alimenti contengono proteine e carboidrati la cui struttura molecolare viene “spezzettata” e quindi non riconoscibile dal sistema immunitario. Nei due mesi di dieta il paziente non deve ingerire nessun altro tipo di alimento (biscotti, premi da tavola, dental sticks etc), in quanto questo potrebbe alterare i risultati della dieta e quindi la diagnosi finale. Non esistono esami del sangue validi per la diagnosi di allergia alimentare, quindi la prova diretta mediante la dieta è il test più accurato.
Allergie ambientali sono causa di prurito che può essere presente tutto l’anno, se ad esempio la causa è un allergia alla polvere di casa oppure solo in primavera-estate se la causa è un’allergia a pollini o erbe. La diagnosi di allergia ambientale si ottiene unicamente escludendo le altre cause di prurito (infezioni, parassiti, alimenti) e quindi solo dopo aver eseguito correttamente profilassi per i parassiti e una prova dietetica. I test allergologici vengono utilizzati per individuare precisamente quali sono le sostanze ambientali coinvolte e poter formulare un vaccino desensibilizzante.
I servizi
Scopri la vasta gamma di servizi disponibili per il tuo animale, tra cui visite preventive, diagnosi, assistenza personalizzate e terapie curative.
Scopri come prenotare
Scopri le cliniche in cui la dott.ssa Irina Matricoti svolge le visite e prenota un appuntamento contattando direttamente la struttura selezionata.
Articoli recenti
Una storia a lieto fine
2 Ottobre 2023 Una storia a lieto fine Dr.ssa Irina Matricoti, DVM, DipECVD Ciocco è venuta in visita per perdita…
Perché il mio animale si gratta?
26 Luglio 2023 Perché il mio animale si gratta? Dr.ssa Irina Matricoti, DVM, DipECVD Le cause di prurito nel cane…
Otiti
26 Luglio 2023 Otiti Dr.ssa Irina Matricoti, DVM, DipECVD Con il termine otite si indica una qualsiasi infiammazione dell’orecchio che…